Mercoledì 15 dicembre alle ore 15.30 presso l’Auditorium “Giuseppe Fiori” è stato presentato il nuovo progetto NOIS PLUS al pubblico e alla Viceministra dello Sviluppo Economico, Alessandra Todde.
Ma torniamo un attimo alla nascita del progetto:
NOIS è nato per promuovere il territorio del comune di Silanus attraverso l’utilizzo di percorsi o mostre che avevano il compito di accompagnare le persone a conoscere e scoprire i valori e l’identità del luogo con le sue caratteristiche peculiari e la sua storia, il tutto attraverso la fotografia.
La continua evoluzione del progetto ha portato ad alcune importanti trasformazioni: dal cambio del nome, che passa da NOIS a NOIS PLUS, al modus operandi del percorso che era stato pensato fino a quel momento.
Ed è proprio durante la presentazione che viene esposto, alla Viceministra Todde e a tutti i presenti in sala, il nuovo ed innovativo progetto NOIS PLUS.
NOIS PLUS realizzerà una nuova piattaforma rivoluzionaria che consentirà ad operatori turistici, aziende ICT e professionisti di creare esperienze interattive, per il turista,+ che sta visitando il territorio, utilizzando tecnologie di ultima generazione come la realtà virtuale ed aumentata, machine learning, sensori e Internet of Things.
Dopo aver salutato e presentato gli ospiti, il Sindaco e la Vicesindaca di Silanus spiegano le problematiche emerse negli ultimi anni all’interno del territorio e trovano in NOIS PLUS l’iniziativa che vuole aiutare la promozione diretta del territorio locale e potenziare l’offerta turistica di Silanus, la possibile soluzione.



In seguito sono intervenuti
- Susanna Maxia per Sardegna Ricerche
- Vittorio Addis della Martino & Partners s.r.l.
- Adriano Venturini in qualità di responsabile della R.T.I. (Suggesto S.r.l., Aedeka S.r.l., Interline S.r.l.) che sta realizzando il progetto
- Rossana Ledda Vicepresidente dell’Unione di Comuni Marghine.
I relatori hanno esposto il progetto nella sua completezza a tutti i presenti.
A conclusione degli interventi, la Viceministra Alessandra Todde ha mostrato particolare interesse per questa iniziativa, volta alla ripresa turistica, dichiarando che il progetto rappresenta un’opportunità di conoscenza promozione e sviluppo del territorio e dei suoi propri prodotti, nonché della sua cultura e capacità di fare, e per questo deve diventare sistemico.